Oggi vogliamo parlarvi della Ginnastica Artistica, uno sport completo che affonda le sue radici in culture antiche come quella greca e romana.

Ma iniziamo per gradi: la ginnastica svolgeva un ruolo fondamentale nella formazione dei greci ed era obbligatoria per tutti gli studenti, ma nell’antica Grecia la ginnastica artistica non era la stessa che intendiamo oggi noi, bensì era l’insieme di esercizi fisici che corrispondono all’attuale atletica leggera, alla lotta e al pugilato. I Romani appresero la ginnastica quando conquistarono la Grecia, ma venne coltivata soprattutto come addestramento militare, infatti nell’epoca dei romani perderà splendore, per tornare in auge nel periodo dell’Umanesimo, verso l’anno mille.
Il creatore della ginnastica moderna fu il tedesco G.H. Muths, che basò il suo programma su una serie di esercizi atti a migliorare agilità, equilibrio e forza fisica. Nel XIX secolo, la scuola di F.L. Jhan (tedesco) si fuse con quella di P.H. Ling (svedese), e questo fu fondamentale per la nascita della ginnastica artistica moderna, intesa come sviluppo armonico del corpo, di miglioramento della forza fisica insieme alla forza mentale. In Italia fu Girolamo Battaga ad avere un ruolo fondamentale introducendo la Ginnastica negli istituti. Il grande promotore dello sviluppo delle attività sportive fu però l’elvetico Oberdann, che inserì la Ginnastica Artistica nei programmi delle accademie militari.

Dal 1896, la Ginnastica Artistica ha preso parte a tutti i Giochi Olimpici dell’era moderna, diventando così la più antica disciplina ginnica esistente.

La ginnastica artistica di oggi ha subito molti cambiamenti dalla sua creazione, compresi il numero e il tipo di attrezzi utilizzati: ad esempio non si usa più gareggiare sulla corda per arrampicata, o in salite di scale!! Dopo le Olimpiadi di Helsinki del 1952, viene definita la Ginnastica Artistica così come la
conosciamo noi oggi.

Per le donne: esercizi a corpo libero, parallele asimmetriche, trave di equilibrio e salto al volteggio.
Per gli uomini: esercizi a corpo libero, cavallo a maniglie, anelli, salto al volteggio, parallele e sbarra.
Tra gli sport più indicati per i bambini c’è sicuramente la ginnastica artistica, disciplina perfetta sia per i maschietti che per le bimbe.

Proprio per il fatto che la Ginnastica Artistica è uno sport assolutamente completo, è anche uno degli sport più indicati per uno sviluppo sano di bambini e bambine, sia a livello corporeo che psicologico. La ginnastica artistica si basa su una serie di esercizi a corpo libero, uniti ad altri che sono invece realizzati per mezzo di attrezzi: ogni esercizio coinvolge la coordinazione e la maggior parte della muscolatura in modo equilibrato, oltre una giusta dose di concentrazione ed è proprio in virtù di questo che tale disciplina rappresenta più di altre uno sport assolutamente completo.

La Ginnastica Artistica, tra gli sport più antichi della storia dell’uomo, presenta degli indiscutibili vantaggi e può essere un prezioso alleato nello sviluppo fisico e nella crescita intellettiva dei piccoli e dei ragazzi. La Ginnastica Artistica si basa su una serie di esercizi a corpo libero, uniti ad altri che sono invece realizzati per mezzo di attrezzi: La trave, le parallele asimmetriche, il volteggio e gli esercizi a corpo libero, per le femmine, la sbarra, gli anelli, il cavallo a maniglie, le parallele pari, il volteggio e gli esercizi a corpo libero, per i maschi. Ogni esercizio coinvolge la coordinazione, la maggior parte della muscolatura in modo equilibrato, è divertente… ma richiede anche una giusta dose di concentrazione…, ed è proprio in virtù di questo che tale disciplina rappresenta più di ogni altra uno sport assolutamente completo.

Con questa disciplina si allenano tutte le qualità fisiche: forza, potenza, velocità, elasticità, mobilità articolare (scioltezza), coordinazione e prontezza di riflessi. Ma la Ginnastica Artistica è anche passione e divertimento, amicizia e fiducia. Si impara ad essere parte di una squadra, nonostante sia uno sport individuale, si impara a crearsi degli obiettivi e a raggiungerli, si impara che è più bello allenarsi che stare davanti ad uno schermo!!